In seguita ad una richiesta dell’Amministrazione comunale di Cornedo Vicentino, Agno Chiampo Ambiente dal 1° aprile al 31 ottobre avvierà nel paese della Valle dell’Agno il servizio di raccolta del verde porta a porta su chiamata per le sole utenze domestiche.

Come prenotare e ottenere il servizio.

Il servizio può essere prenotato tramite call center al numero 840/000540, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13, specificando all’operatore nome e cognome, codice fiscale, indirizzo del luogo in cui si desidera l’intervento e un indirizzo email o recapito telefonico. Ad ogni utente che farà richiesta, Agno Chiampo Ambiente invierà un riepilogo delle condizioni del servizio, costi compresi, ossia 40 euro ad intervento da versare con bonifico bancario anticipato presso Unicredit – Iban IT 36 L 02008 60190 000101098296, intestato a Agno Chiampo Ambiente srl, causale “Servizio ritiro verde e ramaglie cognome utente comune di Cornedo”.

Ricevuto il bonifico e raggiunta la quota minima di 7 richieste da parte dei cittadini, Agno Chiampo Ambiente contatterà le utenze ed eseguirà il servizio.

Limiti quantitativi e altre indicazioni.

Il servizio sarà rivolto esclusivamente alle utenze domestiche per la raccolta di sfalci, potature e piante con il limite di 40 cm di diametro del tronco. La quantità massima di verde raccoglibile con un singolo intervento sarà di 6 mc (dimensioni indicative del cumulo: 3 m x 2 m e alto 1 m): oltre tale limite scatterà l’importo del secondo intervento. Gli scarti del verde dovranno essere sfusi e privi di sacchi di nylon, altri imballaggi o altri rifiuti.

Il luogo di raccolta dovrà essere accessibile al mezzo dotato di ragno. Inoltre, non dovranno esserci impedimenti aerei (fili elettrici, telefonici o cavi dell’alta tensione) che impediscano la completa estensione del ragno caricatore.

Nel caso in cui l’operatore verifichi sul posto una quantità superiore ai 6 mc, eseguirà il servizio solo per la porzione pagata, onte poter garantire la raccolta per gli altri utenti in lista. Inoltre, nel caso in cui il mezzo giunga sul posto riscontrando l’oggettiva impossibilità di eseguire il lavoro, la quota corrisposta non verrà restituita.